Tecarterapia

tecar-fisioterapia-palermo

Negli studi di Palermo il dott. Marco Savio Calò utilizza la Tecarterapia nota anche come Tecar, trattamento elettromedicale che permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo-scheletrico.

L’acronimo TECAR indica il Trasferimento Energetico Capacitivo e Resistivo, una terapia che stimola i naturali processi di riparazione dell’organismo, abbreviando i tempi di recupero motorio

La Tecar ha due modalità di azione:

• La Tecarterapia capacitiva che agisce principalmente sui tessuti molli (muscoli, sistema vascolare e linfatico, etc.). In questa modalità il manipolo della tecar viene spostato costantemente dal fisioterapista per effettuare un massaggio durante il quale il paziente percepisce solo un piacevole calore. In alcuni casi, quando ad esempio ci troviamo difronte ad un infiammazione in fase acuta, questo stesso trattamento di tecarterapia in modalità capacitiva viene fatto in atermia, ossia senza innalzare la temperatura del tessuto che stiamo trattando, ma sfruttando sempre la capacità della tecar di favorire la circolazione e quindi drenare eventuali edemi o versamenti. In modalità Capacitiva la piastra della tecar va posizionata più vicino o più lontano dalla zona trattata dal terapista con l’elettrodo, in funzione dell’obbiettivo che stiamo cercando.

• La Tecarterapia resistiva invece viene utilizzata per le applicazioni sui tessuti a maggiore resistenza (ossa, cartilagini, grossi tendini, aponeurosi). In questa modalità, il manipolo della tecar viene tenuto praticamente fermo dal fisioterapista sul punto che stiamo trattando. E’ importante in questa modalità che la piastra della tecar sia posizionata in modo da ridurre più possibile la distanza con l’elettrodo che tiene il terapista in modo da ottimizzare il trattamento. 

La Tecar è impiegata con ottimi risultati nelle terapie riabilitative per il recupero di:

  • Distorsioni
  • lesioni tendinee
  • tendiniti e borsiti
  • esiti di traumi ossei e legamentosi
  • distrazioni osteoarticolari acute e recidivanti
  • artralgie croniche di varia eziologia
  • contratture, stiramenti e strappi muscolari
  • miositi
  • capsuliti articolari
  • processi artrosici
  • lombalgie e lombo sciatalgie
  • cervicalgie e cervicobrachialgie
  • programmi riabilitativi post chirurgici​.